I primi passi del marketing 

Ti sei mai chiesto quali sono i primi passi del marketing? Siamo sinceri, oggi giorno tutti fanno marketing, tutti vogliono fare marketing, mio cugggino fa marketing. Pubblico una storia su instagram, sto facendo marketing per la mia persona, parlo del mio lavoro al bar, sto facendo marketing per la mia azienda.

Quindi il marketing pervade ogni attività, il tuo obiettivo sarà quello di farlo e farlo bene. Sai cosa devi fare affinchè il marketing funzioni? Trovare uno scopo preciso per il raggiungimento di determinati obiettivi, sfruttando conoscenze e competenze.

Con questa risposta, abbiamo fatto tutto ciò che nel marketing NON deve essere fatto. Siamo arrivati alla conclusione finale, al risultato dritto, senza analisi e valutazioni.

I primi passi

Partiamo subito con i primi passi da fare, devi individuare:

  • i tuoi clienti; devi conoscere chi è interessato al tuo servizio/prodotto
  • i concorrenti; chi è nel tuo stesso mercato?
  • elementi di differenziazione e unicità; oggigiorno più che mai devi avere la forza di distinguerti dalla massa
  • la tua Proposta di Valore; praticamente la promessa che fai ai tuoi clienti
  • i messaggi chiave della tua comunicazione.
I passi
I passi

Questa analisi ti porterà a definire finalmente i tuoi obiettivi. Un consiglio, crea obiettivi definiti S.M.A.R.T è la pratica più facile per raggiungerli.

Esplodendo la definizione infatti vedrai che un obiettivo Specifico, Misurabile, Accessibile (da tradurre come raggiungibile), Realistico e Temporale (basato su tempistiche definite) ti permetterà di avere fra le mani un qualcosa di concreto.

Non ti stiamo vietando di sognare, ti stiamo solo consigliando di pianificare.

I primi passi del marketing: il target

Trova il modo di conoscere i tuoi follower, clienti, fan… tutti potenziali soggetti da attirare a te. Rendili persone reali, con desideri e bisogni, paure e ambizioni; capirai meglio come rivolgerti a loro

Cerca poi di raccogliere dati quali: 

  • Età
  • Luogo (di nascita/ dove vive / da dove si connette)
  • Reddito medio
  • Occupazione e settori tipici
  • Interessi e hobby

Una strategia a riguardo potrebbe essere l’individuazione di una nicchia. Concentrerai i tuoi sforzi sul conoscere, capire e soddisfare una parte di mercato contenuta. Questa potrebbe certamente portarti molti più vantaggi, perchè non disperderai energie sulla conquista di una fetta di pubblico molto grande.

I primi passi del marketing, la concorrenza

Regola uno del marketing: non sei solo.

Il mercato ha oggi un’offerta infinita. Dal mio telefono coreano, posso andare su un sito statunitense e fammi arrivare in 24 ore un libro scritto da un principe inglese.

Date le premesse, è veramente il caso che tu conosca in maniera approfondita la tua concorrenza. In fondo lo scopo è ottenere un vantaggio competitivo sul mercato e migliorare la tua strategia aziendale, due motivazioni più che convincenti. Inoltre senza di essa, avrai difficoltà a sapere quali tecniche stanno usando le altre aziende per conquistare i loro ed i tuoi clienti.

Ecco gli elementi chiave dell’analisi dei competitor:

  • una descrizione del mercato di riferimento 
  • un confronto tra il tuo prodotto/servizio e quello della concorrenza
  • quota di mercato, ricavi e vendite, ad oggi e future
  • studio dei prezzi
  • analisi di strategie di marketing e social media
  • confronto tra le valutazioni dei clienti
La concorrenza
La concorrenza

I primi passi: il marketing digitale

Questa definizione è un grande ombrello. Riuscirai infatti in questo modo ad esaltare la tua proposta unica di valore, differenziarti dalla concorrenza prima citata e lanciare i tuoi messaggi chiave. Partiamo dalle basi, devi avere:

  • Sito internet
  • Blog
  • Facebook e instagram
  • Linkedin

Tutto questo pacchetto sarà il tuo biglietto da visita. Bocciamo subito due retro pensieri:

  • L’importante è esserci, non importa come
  • Basta che il prodotto è bello

Non funziona così devi essere professionale e devi offrire qualcosa al tuo cliente. Non riesci da solo per motivi di tempo o semplicemente per motivi di formazione? Ecco a risolvere questo problema ci pensiamo noi. Prenota la tua consulenza per definire insieme cosa possiamo fare. LINK

Marketing digitale, il sito

Partiamo dal sito web: il luogo dove, un elevato traffico di potenziali clienti, ancor meglio se profilati, deve atterrare. Non per forza il sito deve vendere – non sei obbligato ad avere un e-commerce – devi però fare in modo che il target si sente accolto. Quale reazione vorresti quando una persona entra nel tuo negozio/ufficio? Ecco, con il sito deve provare la stessa identica bella sensazione.

Un sito può avere differenti variabili, ma tre caratteristiche macro non possono mancare. Deve:

  • riflette il tuo valore
  • essere facilmente navigabile inteso, la cosiddetta usabilità
  • essere ottimizzato per tutti i dispositivi; si è sempre più online da smartphone che da pc

All’ interno dovrai inserire anche una sezione di blog.  Grazie a quest’ultimo, puoi raccontarti ancora meglio e offrire molto più valore ai tuoi clienti. Qui puoi inserire, pdf, webinar, iscrizioni di varia natura. Lui è contento, e tu raccogli dati. Inoltre il blog ti aiuta nella Seo, in poche parole: l’utente digita delle parole sulla barra del motore di ricerca, se queste sono presenti nei tuoi articoli è più facile che Google mandi la persona sul tuo sito.

Marketing digitale, i social

Il mondo dei Social è ormai completamente esploso. Vuoi alcuni dati a conferma? Parliamo solo di Italia per restringere il cerchio: Facebook vanta ben 35,9 milioni di iscritti, 25 milioni per Instagram.

Ecco allora cosa devi fare:

  • Cerca ispirazione. Tutti vogliono che il proprio brand sia unico ma trarre ispirazione è una giusta pratica. Non copiare, ma fai queste analisi che sono fondamentali.
  • Crea un calendario editoriale dei social per non pubblicare in maniera casuale ma pianificando. Raccogli qui le date e gli orari in cui pubblicherai, i vari tipi di contenuti, e su quale piattaforma. 
  • Determina un equilibrato mix di contenuti affinché tutto ciò che pubblichi supporti i tuoi obiettivi di business. In fase di start up totale potresti ad esempio pubblicare un 80% di contenuti che dovrebbero informare, educare o intrattenere il tuo pubblico ed un 20% a scopo promozionale.
  • Posta con la giusta frequenza. Ad esempio questa: Instagram (feed): 3-7 volte a settimana, Facebook: 1-2 volte al giorno e LinkedIn: 1-5 volte al giorno.
  • Crea dei contenuti coinvolgenti, una volta individuato cosa vuoi dire e dove, fai massima attenzione al come.

A questo punto non ti resta che monitorare le tue performance. Perchè ricordati, puoi fare tutti i passi che vuoi, seguire ogni tipo di strategia, ma senza una costante misurazione non ti renderai mai conto se stai lavorando bene e quanto puoi migliorare.

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