Hai tempo di promuovere la tua impresa? fermati, posa la penna, spegni il pc, metti in modalità aerea lo smartphone e rifletti. Dai prossimi minuti passerà il successo della tua azienda.

Ebbene si, non hai scelta. La tua azienda deve essere promossa. Lo sai che dall’ultima rilevazione è emerso che le imprese attive in Italia nel 2020 sono 1.614.243? Siamo coscienti che non sono tutte tue concorrenti. Però se tutte si promuovono, vuol dire che il cliente finale è sommerso da un mare magno di comunicazioni. 

Ma ancora, la tua azienda vive in un ecosistema, quindi ha bisogno di essere circondata da fornitori, distributori, assistenza, tecnici e una serie infinita di figure.  La tua impresa deve insomma fare rete, ha bisogno di tutta una serie di soggetti affinchè possa funzionare. Se nessuno la conosce, la rete si perde e l’ecosistema svanisce.

Il tempo di promuovere la tua impresa

Chiaro quindi che devi trovare il tempo ed il modo di promuovere la tua azienda. Non ci sono giustificazioni, ma solo azioni. Ti abbiamo già spinto a riflettere, devi capire in che direzione vuoi andare e quali obiettivi vuoi raggiungere. Molto spesso per fare tutto ciò, dovrai affidarti a soggetti terzi.

Esempio pratico, piccola media impresa italiana – che poi è la percentuale più alta di realtà presenti nel nostro Stato – sono strutturate da una grande rete vendita o da una forte parte di produzione. Chi fa le strategie per lavorare al meglio e portare profitti in azienda?

Certo anche la proprietà ha questo compito, ma ha talmente tante attività da svolgere, che occuparsi anche di marketing vorrebbe dire farlo poco e male.

Quindi il tempo di promuovere la tua impresa è sempre scarso. Abbi allora il coraggio di affidarti a strutture come la nostra. https://docety.marketing/

Il nostro team e le nostre professionalità, conoscendo te imprenditore e la tua azienda troveranno il modo per portarti al successo.

Obiettivo, promuovere la tua impresa

Ogni imprenditore ha un’idea di impresa. Quando la fonda, ha un motivo, dei sogni e delle aspirazioni. In verità dovrebbe avere anche ben chiari due elementi:

• mission, una dichiarazione di intenti a cui l’organizzazione dovrà ispirarsi nel definire i propri obiettivi prima e la strategia poi. Ti farà porre particolare riguardo al posizionamento, definendo di conseguenza l’ impostazione strategica rispetto a quella della concorrenza
• vision,  ciò che guida il progetto imprenditoriale, ovvero l’idea dell’imprenditore, l’ambizione, il “sogno” dell’impresa, ciò che questa vuole diventare nel futuro. Come ti vedi fra 5 anni.

Definite queste, l’imprenditore mira ad aumentare il fatturato in maniera diretta o ad accrescere la sua notorietà; questa se ben concertata come ovvia conseguenza porterà come sopra all’aumento del fatturato.

Promuovere la tua imprese ai lead

La tua attività è ovviamente rivolta ad un cliente finale.I tempi però sono ormai cambiati e l’acquisizione del cliente è diventata sempre più complessa. Esiste infatti tutto un processo che inizia nella mente del soggetto stesso.

Il grande boom economico da cosa nasce, da una domanda enorme ed un’offerta che non riusciva neanche a stare al passo della richiesta e del desiderio del cittadino. Nel corso dei decenni tale rapporto però si è completamente ribaltato: l’offerta si è centuplicata e la domanda è diminuita anche solo per il puro già possesso di quel bene/servizio. 

Pensa alla tua giornata media, è proprio lì nel momento di massimo relax che vieni preso di mira. Torno a casa dall’ufficio? Cartellone! Scrollo su facebook? Inserzione! Ascolto la mia canzone del cuore su Spotify? Annuncio!

Ti renderai conto da solo di quanto sia complesso conquistare il cliente, che molto spesso ancora non è neanche cosciente di volere il tuo servizio/ prodotto. La vera conquista sarà allora di catturare la sua attenzione, fallo interessare, trasformarlo in cliente e attivare un’opera di consolidamento di tale rapporto.

Questa operazione ad imbuto è il cosiddetto funnel, il punto d’arrivo è la generazione del lead, ovvero il cliente che ha creduto in te.

Il funnel

Perchè abbiamo parlato di operazione ad imbuto. Il target in potenza è infinito, numericamente enorme. Graficamente lo immagini come una base enorme. Piano piano si farà una scrematura perchè non tutti potranno essere clienti, non tutti saranno interessati e non tutti riuscirai a convincerli ad acquistare nonostante l’interesse mostrato.

Quindi chiudendo con l’immaginazione, gruppi che si restringono fino ad arrivare ad una punta numerosamente piccola ma dall’altissimo valore.

Tutto questo processo ha dei tecnicismi e noi siamo i primi a lavorare in questa ottica:

• TOFU, Top Of The Funnel. La parte superiore dell’imbuto. Qui creiamo il contenuto per attirare il maggior numero possibile di visitatori.
• MOFU, Middle Of The Funnel. Qui gli utenti hanno già scoperto i propri desideri. Puoi offrire allora contenuti di maggiore qualità in cambio di informazioni. In pratica lo stiamo preparando all’acquisto.
• BOFU, Bottom Of The Funnel. È il pezzo fondamentale che chiude il ciclo di vendita. Arrivano solo gli utenti che dopo una visita, ti hanno considerato come una seria opzione per comprare. 

Ti starai domandando, ma ancora non hanno comprato nulla? Qui viene la parte più complicata, sfidante, soddisfacente e qui che se si hanno capacità il fatturato cresce; è qui che se non si hanno capacità l’investimento perde di significato. Il traguardo è solo pochi metri dinanzi a te, se inciampi la gara è finita. Il futuro cliente è là! 

Esempio concreto, raccogliamo 20 numeri di telefono a te solo chiamarli e riproporre il tuo servizio. Se non chiami entro 48 ore, hai bruciato tutto il lavoro fatto e il lead si raffredda. Sarà perso? Molto spesso si. Triste realtà, ma è corretto saperlo in partenza.

Come fare lead

Andiamo ancor più nel concreto. Come fare lead? Ecco alcune proposte:

• Migliora il posizionamento delle chiamate all’azione che inserisci nei tuoi messaggi. Ad esempio nella parte alta è sempre più visibile
• Crea ed offri una checklist, un e-book, un video, un webinar, tarati ovviamente sul target di riferimento
• Anche offrire un preventivo gratuito, è molto utile. Se vendi servizi a costo elevato, questo potrebbe essere veramente un ottimo aggancio, abbattendo un primo costo per il futuro cliente
• Un coupon sconto resta sempre apprezzato. Non pensare che il cliente compra e sparisce, per te è infatti un modo per tracciarlo perchè avrà pagato con il tuo codice.
• Un programma di fedeltà digitale, farà sentire il cliente speciale e incluso in una ristretta élite. Partecipare a quel programma sarà l’ incentivo perfetto per farti lasciarti il contatto

Il ruolo del marketer

Da tutto ciò si evince che per l’imprenditore diventa fondamentale l’aiuto ed il supporto del marketer, una figura altamente specializzata che ti aiuterà nel:

• monitoraggio dei trends di mercato;
• creazione di campagne pubblicitarie online;
• sviluppo di strategie prezzo;
• analisi delle buyer personas – una sorta di stereotipo del tuo cliente – e conseguente adattamento delle campagne lanciate.

Ed allora prenotando una consulenza con il nostro team, ti mostreremo come possiamo raggiungere questi traguardi. L’intero staff a tua disposizione per assicurare successo alla tua azienda.

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